Ogni anno circa mezzo milione di studentesse e studenti frequentano corsi di lingua italiana nel mondo.
Perché lo fanno?
L’italiano è una lingua di cultura. Conoscerlo significa avere accesso a un patrimonio letterario di fondamentale importanza per la storia d’Europa, a testi umanistici e scientifici di valore, alla produzione teatrale, musicale, operistica, cinematografica e televisiva italiana.
L’italiano è una lingua di studio. Sono molte/i le studentesse e gli studenti che ogni anno decidono di frequentare i nostri corsi, le nostre Scuole, le nostre Università, le nostre Accademie, le nostre biblioteche.
L’italiano è una lingua di lavoro. Manager, investitori, tecnici, maestranze, lavoratori che varcano le frontiere del nostro paese entrano in contatto con il mondo industriale, artigianale e dei servizi italiano.
E, parlando italiano, la visita al nostro Paese, alle sue città d’arte e meraviglie naturali e l’incontro con la sua gente ospitale e accogliente diventa un autentico piacere.